La Sampdoria passa al Franchetti, per il Città di Mestre un altro stop!

GREEN PROJECT AGENCY CITTÀ DI MESTRE-SAMPDORIA FUTSAL 2-7

Green Project Agency Città Di Mestre: Molin, Mazzon, Crescenzo, Juanillo, Urio, Chiapolin, Ruzzene, Biancato, Ortolan, Del Gaudio, Bellomo, Villano. Allenatore: Serandrei

Sampdoria Futsal: Lo Conte, Ortisi, Pedrinho, Galan, Boaventura, Foti, Gargantini, Avellano, Salamone, Rossini, Saponara, Politano. Allenatore: Cipolla

Arbitri: Zingariello di Palermo, Accomando di Olbia. Crono: Kreso di Trieste

Marcatori: P.t.: 2’27” Juanillo, 3’14” Ortisi, 9’54” Ortisi, 12’56” Boaventura, 13’50” Salamone, 17’03” Galan. S.t.: 1’57” Pedrinho, 7’34” Ortisi, 16’57” Crescenzo

Note: P.t.: 1.5. Ammoniti: P.t.: 32” Boaventura, 6’42” Ortolan, 11’55” Urio, 12’25” Juanillo, 14’12” Bellomo, 18’36” Ortisi. S.t.: 5’12” Rossini. Espulsi: al 19’34” s.t. Bellomo per doppia ammonizione

Mestre. La Sampdoria ha vinto.

C’è poco da dire. Ha meritato il successo. Magari non nei termini con cui si è concluso il match. Però il divario c’è e si è visto.

Certo mancavano Bordignon, squalificato, che è tanto dire. E per scelta tecnica Leonardinho.

Così le due squadre si sono equivalse per i primi 10’, poi piano, piano i blucerchiati hanno preso terreno. E non c’è più stata partita. La doppietta di Ortisi ha praticamente chiuso l’incontro.

Da una parte si è purtroppo rivista la squadra smarrita che aveva perso quattro partite consecutive, dall’altra, quella ligure, si è ammirata una formazione sicura dei propri mezzi e capace di pungere con ripartenze veloci e micidiali.

Eppure all’inizio sembrava il Città di Mestre sceso in campo con Asti. Juanillo che da solo può spostare gli equilibri, la sua carica che sembra travolgente.

Poi una traversa che rischia di diventare il nuovo vantaggio arancionero, e che invece spegne la luce dei ragazzi di Kim. E la Sampdoria che per la prima volta vince facile al Franchetti, dopo le battaglie dello scorso anno.

Adesso si ricomincia. Si torna a lavorare sulla testa dei ragazzi. Come se la vittoria contro Asti non fosse servita a molto. Anche perché sabato si va a Maser… lo Sporting non farà sconti.

Cronaca. Si comincia con Molin, Urio, Crescenzo, Juanillo, Mazzon. Dopo Urio che impegna per due volte Lo Conte, al 2’27” il colpo di tacco di Juanillo rompe l’equilibrio e siamo già 0-1.

Ma c’è poco da esultare perché la Sampdoria oggi non sbaglia un colpo. Galan colpisce il palo al 3’14” e Ortisi è il più lesto a ribadire in rete, 1-1.

Al 3’24” sembra arrivato il momento del nuovo vantaggio mestrino: Del Gaudio serve Juanillo, botta e palla che tocca la parte superiore della traversa.

La Sampdoria comincia ad aumentare i giri motore e Molin deve respingere prima le offensive di Pedrinho e poi di Saponara.

Juanillo avrebbe sui piedi un’altra occasione per riportare in avanti i suoi al 8’20”. Fa tutto bene, quando cerca di scavalcare Lo Conte, ma il colpo di reni del portiere ospite frena la corsa della sfera e Saponara di testa riesce a intervenire per salvare in corner.

È l’ultimo vero squillo arancionero, perché da quel momento, ogni affondo ospite fa male, tanto.

Al 9’54” break ligure, Pedrinho e Ortisi in superiorità numerica in contropiede firmano il sorpasso con la rete di quest’ultimo, 1-2.

Al 12’57” altra ripartenza veloce su un’altra palla persa, Boaventura solo contro Molin non sbaglia e sigla la sua tredicesima rete stagionale, 1-3.

Al 13’50” Salamone dalla sinistra punisce Molin, 1-4.

Il portierone mestrino limita il passivo intervenendo su Pedrinho, Saponara e Boaventura, ma al 17’08” non può nulla su Galan che dalla destra sembra in difficoltà sul controllo palla, invece trova il tempo e lo spazio per insaccare il 1-5.

Mazzon al 17’55” impegna seriamente Lo Conte, che poi si ripete su Del Gaudio. Infine è ancora Molin a salvare su Foti prima della conclusione del primo tempo.

Secondo tempo. Non cambia la musica nei secondi 20’. Saponara obbliga subito Molin a respingere di piede. Poi lo stesso Saponara serve l’assist a Pedrinho che mette nel sacco il 1-6.

La Samp allenta la pressione, contando sull’ampio vantaggio, e il Green Project Agency riesce a uscire allo scoperto. Così al 5’12” sulla punizione di Juanillo, schema sul secondo palo per Bellomo e legno colpito in pieno. E se non è il palo è Lo Conte che respinge il tiro di Del Gaudio. E poi si ripete sulla conclusione a botta sicura di Paki.

Nel momento migliore arancionero, Boaventura lancia sulla destra Ortisi, controllo acrobatico, rimpallo per saltare Ortolan, dribbling a Molin e palla appoggiata in rete, 1-7.

Al 10’03” Lo Conte vola sulla botta di Del Gaudio e dal 10’43” ultimo tentativo di accorciare le distanze con Bellomo quinto di movimento.

Quinto di movimento che offre al Città di Mestre la possibilità di creare qualche opportunità da rete con Bellomo e la rete di Crescenzo al 16’57”, ma rischia anche l’allungo della Sampdoria che colpisce tre pali, uno di Galan e due di Foti.

Infine la beffa del doppio giallo allo scadere a Bellomo, siamo al 19’34”, che vuol dire quarta espulsione consecutiva arancionera, altro segnale delle difficoltà di questo ultimo periodo.

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