Mestre. La dimostrazione di una nuova consapevolezza arriva anche dalle prestazioni individuali.
Ne abbiamo la dimostrazione ogni turno di campionato da qualche settimana a questa parte, e ogni volta abbiamo la conferma di una rosa arancionera di altissimo livello.
Non che sia mai stato un problema di impegno o di attaccamento alla maglia, ma adesso la squadra lavora da gruppo, da unica entità, e inevitabilmente ne beficiano tutti.
Ci sono ancora tanti acciacchi che condizionano il rendimento, ma la situazione va via via migliorando, e poi, come continua a dire mister Vecchiato, “siamo così, quindi, continuiamo con quello che abbiamo“.
Chi sembra aver lasciato alle spalle un periodo buio e sta tornando ai livelli di sua competenza è Nicolò Vailati, il quale anche sabato scorso ha trovato la via della rete con una conclusione al volo che ha sorpreso Vascello.
“Il gol è il frutto del lavoro in settimana mio e dei miei compagni che proviamo questa giocata e devo dire che sono molto felice di avere sbloccato una partita importantissima e tirata“, tiene a precisare l’ex Villorba che ricordiamo determinante con la maglia trevigiana, quanto lo è stato sabato contro il Pordenone.
“Ad oggi l’infurtunio è un lontano ricordo.
Abbiamo preparato bene la partita per filo e per segno in settimana.
Sapevamo che loro soffrivano la giocata alle spalle e così anche è arrivato il gol del 2 a 0 di Jesus.
Siamo stati squadra e abbiamo sofferto l’uno per l’altro perché siamo andati in difficoltà contro la seconda della classe che è un ottima squadra, ma noi volevamo fortemente questi 3 punti per provare ancora a raggiungere i playoff.”