Mestre. Un’altra vittoria e un altro piccolo passo verso i play off.
Con Modena Cavezzo non è stato facile, a dimostrazione che non ci sono partite semplici, ma vincere in rimonta fa crescere l’autostima.
E la consapevolezza dei propri mezzi, che in questo ultimo periodo si sono dimostrati sufficienti per ricucire uno strappo che sembrava aver compromesso ogni chances di post season.
Nel primo tempo, soprattutto, gli emiliani hanno fatto tremare il Franchetti, ma pur non brillanti come in altre occasioni, Pires e compagni hanno saputo rimanere in scia.
“Modena ci ha messo in difficoltà nel primo tempo sicuramente.” Ricorda Gonzalo Pires, ex giocatore del Modena.
“Giocare sempre in pochi prima o poi può capitare di crollare un attimo.
Veniamo da tante partite combattute in Coppa e campionato, sempre giocando in pochi, però la squadra resta unita e ci aiutiamo tra di noi dando sempre il massimo.”
Adesso i play off sono vicini. Un solo punto. Cominciate a crederci?
“E si, siamo vicini alla zona play off.
Stiamo facendo il nostro compito ogni sabato. Ma vedremo alla fine se riusciamo a qualificarci, però, vista la situazione di difficoltà che abbiamo avuto tutta la stagione, poteva capitare di essere in ritardo.
Importante adesso è continuare a fare punti.
Adesso pensiamo a Pordenone e poi alla Coppa.”
Fare punti anche grazie alle magie che Pires e Bebetinho confezionano per palati fini e per il pubblico.
“Con Bebe ci capiamo per fortuna da inizio campionato.
Speriamo di continuare a fare tante cose belle nelle partite che mancano.”
Come ex Modena, come vedi gli avversari appena incrociati?
“Hanno iniziato il campionato anche loro con una rosa corta, tanti giovani e solo a dicembre si sono rinforzati: hanno preso il portiere e Gargantini migliorando la posizione.
Però il campionato di A2elite è molto impegnativo.
In ogni partita può succedere di tutto, ma ormai dopo dicembre cambiare troppo di posizione in classifica non è mai semplice.”
