Mestre. Rammarico. Ma anche convinzione di aver fatto il possibile per non incorrere in una sconfitta nel derby che sarebbe stata ancora più immeritata.
E che il punto conquistato è frutto di una prestazione comunque di carattere perché, se così non fosse stato, le parate di Yaghoubian avrebbero demoralizzato chiunque.
Punto guadagnato, allora, o due punti persi?
“Ci sono le due facce di una stessa partita. Se guardiamo che siamo stati sempre sotto per tutto l’incontro,” spiega William Thiago Martins, in arte Bebetinho, “anche di due gol e quando siamo riusciti ad accorciare, per un nostro disimpegno errato, abbiamo preso il 3-1, allora è un punto guadagnato. Se invece vediamo che siamo sempre stati in partita a livello di prestazione, di carattere, anche di gioco, dominando la partita con tante occasioni che il loro portiere ha parato, allora sono due punti persi.
Sicuramente davanti alla porta avremmo potuto fare meglio, ma lui ha fatto una delle sue migliori prestazioni.
Dobbiamo considerare che dall’altra parte abbiamo sempre una squadra che lotta e che vuole portare a casa il risultato.
Ma quando eravamo sotto abbiamo messo grinta, voglia e siamo riusciti a pareggiare. Avremmo anche potuto chiuderla… ma il portiere ha fatto il suo.
Mettiamoci anche alcune indecisioni arbitrali in cui avrebbero potuto fischiare il sesto fallo…
Dobbiamo migliorare sulle ripartenze, sulle nostre disattenzioni, sugli errori in difesa, cercando di sbagliare meno, perché sabato prossimo (contro Sporting Altamarca n.d.a.) anche loro difendono a uomo, con pressing alto e a tutto campo.
E non possiamo sbagliare perché io punto in alto”
C’è anche un altro dettaglio importante da sottolineare però…
“Ci tengo a ribadirlo. Proprio quando eravamo nel nostro miglior momento, sul 3-2 e stavamo pressando per recuperare, siamo rimasti in inferiorità numerica. Abbiamo dovuto difendere per due minuti quattro contro tre e nonostante tutto abbiamo anche avuto delle occasioni per pareggiare.
Una dimostrazione che anche con un giocatore in meno abbiamo saputo fare bene. Però non possiamo concedere certe occasioni agli avversari, perché potremmo essere puniti. In A2elite il livello è alto e in altre occasioni potremmo non essere in grado di non subire reti.
Noi puntiamo più in alto possibile. Allora dobbiamo migliorare per sbagliare il meno possibile, perchè ci servono punti!”
